FIORI DI BACH PER L'ANSIA
La floriterapia è la branca naturale più efficace per intervenire sull'attacco di panico.
I fiori di Bach, ma anche quelli californiani e himalayani, svolgono una doppia funzione si "concentrano" sia sui sintomi del disturbo, sia sulle motivazioni che l'hanno causato andando a ridare equilibrio all'organismo in tutta la sua interezza.
E' importante scegliere i rimedi in base alle caratteristiche del disagio e, se possibile, individuando le sue modalità di insorgenza. E' importante ricordare che non è tanto la gravità dell'evento quanto la percezione soggettiva di paura a chiamare in causa un determinato fiore.
Esaminiamo nel dettaglio le caratteristiche dei diversi fiori per capire qual è il più adatto al proprio tipo di disagio.
Rescue Remedy: il pronto soccorso
Il Rescue Remedy è il rimedio d'emergenza per fronteggiare i momenti di crisi, utile per tutte le sintomatologie della crisi. E' da assumere quando si verifica un attacco di panico: non è una terapia a lungo termine, ma una risorsa occasionale che rasserena e permette di trovare l'equilibrio.
La dose consigliata va dalle 5 alle 20 gocce da sciogliere sotto la lingua anche più volte durante la giornata
Agrimony
Gli attacchi di panico spesso si presentano in assenza di motivazioni apparenti, in persone che non soffrono di altri disturbi e che di solito non sono particolarmente esposte a crisi di ansia.
Di norma tendono a recidivare, con tempi che si riducono progressivamente tra un attacco e un altro, e possono essere molto invalidanti, perché impediscono di vivere una vita di relazione normale e mantengono chi ne soffre in un continuo stato di allarme. Ne è colpito spesso chi, lasciandosi guidare solo dal pensiero razionale, si separa dalla propria natura per aderire a un Falso Sé modellato sulle aspettative sociali. Il fiore di base per il panico indifferenziato è Agrimony, il fiore della maschera.
E' utile per quelle persone che tengono dentro tutto, pianti compresi: si vergognano del loro stato d'animo.
Scleranthus
In questo caso il panico interviene a segnalare la necessità di un cambiamento che la coscienza ancora non ha accettato. Ciò accade quando il cambiamento che ci attende implica un mutamento profondo di vita e la rinuncia all'immagine che ci siamo costruiti in tanti anni. Il dubbio di sbagliare ci blocca sulla soglia e restiamo in un vicolo cieco rimuginando i pro e i contro delle opzioni in gioco perdendo di vista la visione di insieme.
E' a questo punto che il panico interviene a segnalarci l'esigenza di rompere gli indugi. Scleranthus è utile quando gli attacchi si manifestano nella pubertà, nel post-partum a causa dello squilibrio ormonale. E' il fiore indicato per quando ci sentiamo appesantiti dalle responsabilità di ogni giorno.
"Dovere" è la parola che ci ripetiamo spesso e che avvertiamo maggiormente: il panico nasce da questa strettta quotidiana che verrà alleggerita grazie a questo fiore.
Diversi fiori per diversi tipi di panico
Larch
Quando ci sentiamo fragili e inadeguati rispetto al mondo che ci circonda. Abbiamo paura di affrontare situazioni nuove, persone e cambiamenti: siamo sicuri solo nelle abitudini e nella routine quotidiana. Il panico si manifesta dopo forti emozioni trattenute.
Pine
Siamo terrorizzati davanti a una cosa specifica da fare o per una situazione da affrontare, il panico è la reazione naturale a questo stato di tensione continua che non viene risolto. Spesso gli attacchi avvengono di notte o alla mattina presto, subito svegli.
Impatients
E' adatto per tutti coloro che faticano a rallentare, che pensano e agiscono in preda alla frenesia, a un ritmo in perenne accelerazione.
Passano da un'attività all'altra e mal sopportano le persone lente, al punto che preferiscono rimanere soli piuttosto che stare dietro ai tempi degli altri
Questo fiore aiuta chi è infastidito da contrattempi e interferenze con la propria attività: irritabilità e aggressività sono stati d'animo frequenti durante la giornata. Impatients facilita la scoperta di un nuovo equilibrio.
Mimulus
Siamo spaventati senza una ragione precisa. Dal risveglio ci sentiamo senza equilibrio, in preda a una paura generalizzata che si attenua solamente quando ci "rinchiudiamo" in casa o quando stiamo con persone strettamente fidate.
Vervain
Quando siamo in piena crisi e ci sentiamo paralizzati al solo pensiero di fare qualsiasi cosa, scegliamo Vervain per allentare la morsa del panico e per tornare a respirare. E' un rimedio che interviene rendendo digeribili situazioni a rischio che solitamente ci predispongono all'attacco.
Elm
Rimedio adatto alla persona che non si ferma mai e che paga questa frenesia durante la notte. Al risveglio si sente addosso un forte carico di responsabilità e di impegni a cui crede di non riuscire a far fronte (anche se in realtà è perfettamente all'altezza dei compiti). Si tratta di una transizione che però rischia di cronicizzarsi. E' il fiore indicato se il panico si scatena di notte.
Aspen
Per le persone che hanno paura senza sapere perché e vivono in uno stato d'animo di apprensione e di agitazione, con un tremolio interiore costante, in perenne attesa di qualcosa. Aspen svela il potenziale positivo, incrementando il coraggio e la capacità di affrontare la vita senza paura.
Cherry Plum
Quando l'angoscia e l'ansia si esprimono di emotività, paura di perdere il controllo, di commettere qualche gesto inconsulto, si possono tenere a bada assumendo Cherry Plum che svolge un effetto tranquilizzante ed è in grado di attivare le risorse interiori per far fronte al disagio.
Rock Rose
E' il fiore più indicato per contrastare l'emotività estrema, le crisi d'ansia violente, il terrore paralizzante e gli attacchi di panico che si manifestano a livello fisico con dispnea, palpitazioni, tremore e sensazione di svenimento. Spesso sopraggiunge prima il disturbo fisico e poi il disagio emotivo.
FONTE: "Come vincere gli attacchi di panico", Edizione Riza
