L'IRIDE: UN UNIVERSO TUTTO DA ESPLORARE

 
L'iridologia è la lettura della struttura e del colore dell'iride come fonte di informazioni relative all'organismo nella sua globalità. Sull'iride è stata individuata la rappresentazione dell'intera unità biopsichica e delle sue componenti che ha permesso di delineare un quadro completo della persona: energia, vitalità, costituzioni, difese, predisposizioni, personalità, aspetti psicofisici come stress, ansia, debolezze e disturbi.

Effettuare un check-up iridologico completo, oggi, ci dà la possibilità di ottenere informazioni che riguardano il piano comportamentale, la possibilità di individuare la sequenza temporale di eventuali traumi subiti e il piano emozionale. Le molte ricerche sul campo hanno evidenziato la ricchezza e la pluralità delle informazioni rilevabili dall'iride e, grazie alle ultimi acquisizioni fornite dall'iridologia familiare sistemica, è stato raggiunto un ulteriore livello di osservazione: il piano dei legami inconsci che ci condizionano a livello familiare e che ci permettono di cogliere i disturbi a cui siamo più esposti.

L'iridologia moderna è una disciplina olistica utilizzata dagli operatori della salute naturale e del benessere e da tutti coloro che si occupano di medicine dolci e terapie non convenzionali.

Le informazioni che arrivano dall'iride sono assolutamente attendibili e riscontrabili su tutti i livelli pre-clinici, mentre sul piano fisiologico e per la diagnosi di una malattia in corso le stesse indicazioni per essere confermate hanno bisogno di un riscontro clinico. 

L'approccio olistico
Il concetto di olismo si fonda sull'idea che le condizioni di un sistema (come ad esempio il corpo umano) non possano essere spiegate esclusivamente tramite l'osservazione separata delle sue componenti. In quest'ottica, la somma funzionale delle parti in gioco è sempre differente, a livello di insieme, dalla pura somma delle singole prestazioni. Nel modo di vedere olistico, la malattia fisica nella maggior parte dei casi è il risultato di un processo che inizia in un tempo precedente alla manifestazione della malattia stessa. Fin dai tempi di Edward Bach sappiamo che lo stato mentale del soggetto risulta alterato durante la malattia. E per questo tutti i processi che arrivano a generare uno stato di debolezza potrebbero avere inizio da un forte stress, da uno schema comportamentale ereditato o anche da una predisposizione genetica al disturbo stesso. In ogni caso, quelli citati sono tutti elementi presenti e osservabili prima della manifestazione del malessere e si innescano da schemi comportamentali che possono coinvolgere, alternativamente, il livello psichico, quello emozionale e quello genetico. Queste condizioni sono a disposizione di chi conosce il linguaggio dell'iride ed è con questa conoscenza che si può prevenire la malattia.


Le basi scientifiche dell'iridologia
Come è possibile che sull'iride arrivino tutte le informazioni dell'intero sistema corpo-mente?
Ci sono 5 diverse teorie che supportano scientificamente l'analisi iridologica: teoria genetica (il patrimonio genetico è riportato e osservabile anche nelle strutture dell'iride), teoria umorale-vascolare (neurotrasmettitori, ormoni e tossine che si liberano in eccesso arrivano sull'iride, altamente vascolarizzata, attraverso il sangue e l'arteria oftalmica), teoria embriologica (nell'iride, di derivazione ectodermica e mesodermica si possono rintracciare informazioni strutturali e funzionali relative a molti apparati e sistemi), teoria nervosa (il sistema nervoso influenza i riflessi della pupilla) e teoria topografica (rappresentazione del corpo nelle varie aree sensitive e motrici presenti nel cervello).

Una curiosità
L'occhio è un organo complesso e misterioso, studiato da sempre da scienziati e medici. Il primo a esaminarlo fu Leonardo da Vinci.

FONTE: "Iridologia" di L.Bizzarri, Edizione Riza Scienze, marzo 2017, n. 346

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